covid-19
Con il Comunicato Stampa del 22 Febbraio 2021 il Consiglio dei Ministri ha emanato ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, prorogando il divieto di spostamento su tutto il territorio Nazionale. Restiamo in attesa per la pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale.
Il Dl n. 7/2021 proroga i termini in materia di accertamento, riscossione, adempimenti e versamenti tributari, nonché di modalità di esecuzione delle pene in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 al 28 febbraio 2021.
Pubblicato in gazzetta ufficiale il DL 2 del 14 gennaio 2021 recante le misure urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dello stato di emergenza Coronavirus fino al 30 aprile 2021.
Il comunicato stampa del governo sul Dpcm di prossima emanazione (firmato poche ore fa dal Presidente del Consiglio) con le nuove misure restrittive in vigore dal 16/1. Non appena il testo sarà pubblicato in gazzetta invieremo una nuova informativa
La nuova Legge di Bilancio, pubblicato il 30 Dicembre 2020 dopo l’approvazione del Senato, prevede una serie di novità fiscali e misure in materia di lavoro volte ad agevolare famiglie, lavoratori ed imprese.
In vigore il nuovo Decreto Legge che detta ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL 172 Natale e Festività. Il Governo introduce nuove misure urgenti per le festività natalizie e di inizio anno nuovo volte a fronteggiare l’emergenza epidemiologica Coronavirus.
Il Decreto Ristori quater pubblicato in Gazzetta Ufficiale: sospesi i versamenti di ritenute, Iva e contributi di dicembre solo con calo di fatturato nel mese di novembre.
In attesa della pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale, le anticipazioni tramite il comunicato stampa del governo. Differimento dichiarazioni ed imposte ecc…
Il Decreto 154 Ristori Ter amplia gli ATECO soggetti a contributo in caso di chiusura zone arancioni e rosse (commercio al dettaglio di calzature ed accessori). Istituisce un fondo ai comuni per buoni pasto ai cittadini meno abbienti